Aumentare di una taglia il Seno con il proprio grasso

L’aumento del seno con il grasso corporeo è una possibilità reale, a patto di limitarsi a desiderare una taglia in più.

La Mastoplastica Additiva, ossia l’inserimento di protesi, non è l’unico modo per avere un seno sodo e della misura giusta. Direttamente dalla chirurgia ricostruttiva, arriva il Lipofilling, la nuova tecnica per aumentare il seno con grasso corporeo.

Praticata in sala operatoria e sotto anestesia, è un vero e proprio intervento chirurgico, per il quale è necessario affidarsi a un valido professionista, specializzato in chirurgia plastica, e seguire tutte le indicazioni per superare con successo la fase post-operatoria.

Aumento del seno con grasso corporeo: di cosa si tratta?

Il Lipofilling al seno consiste nel prelevare del grasso da un distretto corporeo, per poi iniettarlo nel seno, al di sotto della ghiandola mammaria. Dopo aver concordato la zona da cui aspirare il grasso, il chirurgo provvede al prelievo delle cellule adipose che, prima di venire inserite nel seno, vengono processate da appositi macchinari.

Dopo essere stato depurato, il grasso viene iniettato nel seno mediante l’utilizzo di piccole cannule, che lasciano delle piccole cicatrici nel solco sottomammario. Tali cicatrici, della dimensione di 1-2 millimetri, scompaiono in breve tempo.

Vantaggi e svantaggi del Lipofilling

L’aumento del seno con iniezioni di grasso corporeo è una tecnica che presenta molti vantaggi:

  • la ripresa è rapidissima, entro le 24 ore.
  • non comporta rischi di allergie, perché il grasso appartiene al proprio corpo.
  • rimuove il grasso in eccesso da altre zone.
  • non viene impiantato alcun corpo estraneo.
  • l’aspetto finale del seno è estremamente naturale.

Gli svantaggi di questa tecnica per aumentare il seno con il proprio grasso, invece, risiedono soprattutto nei suoi limiti:

  • è una metodologia preclusa a donne molto magre, perché la quantità di adipe da prelevare per aumentare il seno con il grasso corporeo è considerevole.
  • può aumentare il seno solo di una taglia, pertanto se si parte da una taglia zero, l’intervento non è praticabile.
  • il risultato non è prevedibile, perché dipende dalla quantità di cellule adipose che attecchiranno.
  • a volte per ottenere l’effetto desiderato, è necessario ripetere l’intervento.

I rischi dell’aumento del seno con grasso corporeo

Come tutti gli interventi chirurgici, anche l’aumento del seno con il proprio grasso comporta dei rischi, tra cui la possibilità di contrarre un’infezione, risolvibile in pochi giorni con l’assunzione di antibiotici.

Inoltre le aree trattate, la donatrice e la ricevente, potrebbero presentare gonfiore prolungato, irregolarità della superficie, rossore e cicatrizzazioni anomale.

Lipofilling: aumentare il seno con il proprio grasso

Il lipofilling al seno consiste nella reiniezione del proprio grasso per aumentarne il volume. È un metodo di aumento del seno naturale, senza protesi mammarie, quindi un aumento del seno non chirurgico.

Viene utilizzato principalmente nei pazienti che desiderano un piccolo aumento del seno con un risultato naturale. Se preferisci un filler naturale anziché un impianto artificiale, il lipofilling ti offre la soluzione perfetta.

Grazie ai recenti progressi tecnici, l’uso del proprio tessuto adiposo è diventato un’alternativa sicura e praticabile agli impianti. Il trasferimento di grasso può essere utilizzato nei casi in cui la mastoplastica con impianti sia inappropriata o inaccettabile per il paziente.

Cos’è

Il trasferimento di grasso nel seno, noto anche come lipofilling, è una procedura chirurgica in cui il grasso viene raccolto dalla liposuzione e quindi utilizzato per ripristinare il contorno del corpo aggiungendo volume ai tessuti molli. Può anche essere usato per migliorare la qualità dei tessuti cicatrizzati.

Come funziona

Le cellule adipose vengono raccolte da un’area in cui vi è troppo grasso. Le cellule vengono raccolte e purificate, rimuovendo qualsiasi fluido. Le cellule danneggiate vengono accuratamente estratte in modo che rimangano solo le cellule intatte.

Le cellule intatte vengono quindi inserite, in quantità molto piccole, attraverso una decina di canali sottili sotto la pelle. Ciò significa che le cellule adipose trapiantate beneficiano del massimo contatto con tutto il tessuto circostante: pelle, muscoli e cartilagine. Il tessuto circostante assicura che le cellule adipose trapiantate ricevano adeguate riserve di ossigeno e sostanze nutritive in modo che si depositino nel miglior modo possibile.

Tempi di recupero

Le cicatrici del lipofilling al seno sono impercettibili, il recupero dopo la procedura è breve e il seno ha un aspetto e un tocco naturale.

Glutei alti e sodi dal chirurgo estetico

Ridurre la circonferenza delle cosce e snellire i glutei con la chirurgia estetica

Cellulite, pelle a buccia d’arancia, ritenzione idrica e grasso localizzato. Inestetismi molto frequenti nel mondo femminile, per una questione fisiologica. Con l’avanzare del tempo, le cosce e i glutei tendono a perdere la loro naturale bellezza e le adiposità vanno a depositarsi lungo le linee dei fianchi, compromettendo l’armonia delle forme e spesso gli esercizi per dimagrire non bastano più. È una regola generale, che vale per ogni persona, ovviamente con gradi differenti da caso a caso. Viene da chiedersi allora come fanno le star di Hollywood come Sharon Stone o Jennifer Aniston ad avere delle gambe sempre da capo giro, nonostante l’avanzare dell’età. Chirurghi plastici di fama internazionale seguono le celebrità nella cura della propria immagine. Autorevoli shape-designer sanno come consigliare le loro pazienti su quale può essere la formula migliore per ogni profilo, seguendole passo passo nel loro percorso di bellezza.

Non ci sono quindi esercizi magici per dimagrire le cosce e rassodare i glutei, ma l’unica vera ricetta parte dal desiderio di un fisico in forma e una particolare attenzione ai dettagli dell’estetica del corpo femminile.

Un trattamento personale, pensato per te

Quali sono le operazioni più efficaci per la rimozione delle adiposità localizzate? Come ottenere dei glutei alti e sodi in modo poco invasivo? Come snellire le cosce, anche nei casi più seri? Esiste un percorso di bellezza che fornisce la risposta a ognuna di queste domande. L’importante è affidarsi all’esperienza pluriennale e al gusto estetico di chirurghi che possono vantare migliaia di interventi all’attivo, dei veri e propri architetti della bellezza.

 

Ma vediamo quali sono gli interventi più indicati per ogni caso, dalla laserterapia al bisturi.

I trattamenti light

Per le piccole imperfezioni cutanee, l’epilazione permanente o l’eliminazione delle smagliature, esistono soluzioni estremamente efficaci, a lunga durata e, soprattutto, poco invasive. La luce pulsata e il laser frazionato sono le tecniche più indicate in questo senso.

Liposuzione,Lifting e Lipofilling per la Lipostruttura ed il ringiovanimento del corpo

Tuttavia, per ridurre la circonferenza delle cosce e rassodare i glutei, questi espedienti non bastano. Viceversa, Il lifting non chirurgico Ulthera è in grado di restituire una pelle tonica e levigata, eliminando le lassità tipiche del fondoschiena e delle gambe. Grazie all’azione di ultrasuoni microfocalizzati, Ultherapy costituisce l’arma vincente contro la perdita di tonicità cutanea. Ma la vera chiave di volta per smaltire il grasso localizzato ha il nome di Intralipoterapia, un trattamento unico ed innovativo che ha la capacità di far espellere tutto il grasso dal corpo attraverso le vie naturali, senza danni per la cute o problemi di natura vascolare. Delle semplici iniezioni della soluzione Aqualix consentono di ritrovare l’armonia delle proprie linee, eliminando i tanto odiati cuscinetti, grazie all’intervento del principio attivo, che stimola la fuoriuscita del grasso dalle cellule adipose.

Snellire cosce e glutei con la chirurgia estetica

Laddove si voglia intervenire in modo più serio sulle forme delle cosce e del fondoschiena, l’esperienza e la professionalità del chirurgo estetico, e la sua capacità di disegnare su ogni corpo una silhouette invidiabile, si rivelano di assolutamente determinanti.

  • La liposuzione è uno degli interventi più richiesti perché riesce a togliere di mezzo diversi chilogrammi di grasso in una sola operazione: dalle cosce e dai glutei!
  • La lipostruttura consente letteralmente di spostare il grasso da una parte del corpo ad un’altra, attraverso le tecniche di liposcultura le adiposità vengono definitivamente eliminate, proprio come il marmo che cadeva ai piedi delle sculture,scalpellate dagli artisti classici e rinascimentali.
  • Il lifting, é un’operazione molto popolare, dati i risultati sbalorditivi, ed é particolarmente indicato per ridurre la circonferenza della parte interna delle cosce. Spesso questa zona del corpo è interessata da un rilassamento cutaneo che crea un effetto altamente antiestetico. Per mezzo di un’incisione, il derma dell’interno coscia viene portato nuovamente in tensione, restituendo una pelle tonica, elastica e senza cicatrici visibili. La stessa tecnica può essere utilizzata, per il viso o per il collo.

Rendere più sodi i glutei e le cosce con la chirurgia estetica a Milano

Lipofilling o Protesi: facciamo chiarezza

lipofilling o additiva

Sempre più donne vorrebbero aumentare il proprio seno, simbolo indiscusso di femminilità, e sempre più spesso richiedono un aumento naturale ed armonico con il proprio corpo.

Molte donne si rivolgono a noi chirurghi plastici chiedendo un aumento del  seno ma non vogliono protesi per il seno.

Le protesi prodotte nel 20016 sono pluritestate e totalmente sicure ma se non si vogliono e possibile ingrandire il seno grazie all’intervento di lipofilling, cioè al prelievo del proprio grasso corporeo che viene reinserito a livello del seno.

Vediamo insieme qual è la differenza tra l’aumento del seno con le protesi e senza protesi cioè tra la mastoplastica additiva ed il lipofilling.

Lipofilling o additiva?

Il lipofilling è innanzitutto indicato per chi, oltre all’aumento del seno, desidera eliminare qualche accumulo di grasso a livello di pancia, fianchi, cosce e ginocchia ottenendo quindi anche un effetto di rimodellamento del corpo.

Le protesi invece sono la soluzione ideale per chi è perfettamente in linea e senza nessun accumulo di tessuto adiposo sparso per il corpo.

L’aumento del seno che è possibile ottenere è di circa una taglia o poco più, a differenza delle protesi che invece permettono anche più di 2 taglie.

Le protesi permettono di avere un risultato da subito definitivo, e quasi totalmente prevedibile, mentre con il lipofilling si assiste quasi sempre ad un parziale e naturale riassorbimento del grasso, il riassorbimento aumenta se aumenta la quantità di grasso iniettata. E’ quindi preferibile programmare, a distanza di almeno circa 3-4 mesi, un secondo lipofilling per avere un risultato più stabile e duraturo nel tempo.

Più piccola e più a forma di goccia sarà la protesi scelta più naturale e meno evidente sarà il risultato ottenuto.

Dopo il lipofilling per circa un mese il seno deve essere lasciato il più libero possibile per non schiacciare il grasso che è stato messo e migliorarne quindi l’attecchimento, mentre dopo l’intervento di mastoplastica additiva va invece portato un reggiseno sportivo contenitivo per circa 4 settimane e vanno evitati sforzi che facciano contrarre i muscoli che si trovano vicino alla protesi.
Nel sito di prelievo del grasso va portata una guaina contenitiva da liposuzione per favorire il rimodellamento uniforme dei tessuti.

Le protesi, nonostante oggi ne esistano di ultima generazione con gel di silicone altamente coesivo, cioè che in caso di rottura accidentale non va in giro per il corpo ma rimane proprio all’interno della protesi stessa, non hanno una data di scadenza ma dopo circa 15-20 anni vanno cambiate per prevenirne comunque l’usura.
Questo ovviamente con il lipofilling non succede, ma essendo grasso può diminuire in caso di dimagrimenti. La protesi non risente invece di perdite di peso corporeo.

Sia il lipofilling sia la mastoplastica additiva sono interventi sicuri e senza rischi se eseguiti in clinica e non in ambulatorio.

L’intervento di lipofilling viene eseguito in clinica in day hospital, cioè andando a casa la sera stessa ed in sedazione, ovvero si viene addormentati dall’anestesista per non sentire nessun fastidio.
L’intervento di aumento del seno con protesi richiede l’anestesia generale in quanto i muscoli del torace devono essere completamente rilassati per consentire il corretto posizionamento delle protesi e richiede quindi una notte di degenza in clinica.

Il lipofilling non richiede incisioni e quindi cicatrici a livello del seno perché il grasso viene infiltrato con sottili aghi, vengono eseguiti dei piccoli taglietti di qualche mm nelle zone dove vengono inserite le cannule per la liposuzione che aspirerà il grasso.
Le incisioni effettuate quando vengono inserite le protesi sono nascoste completamente ed i punti si riassorbono e si sciogliono da soli.
Sia le incisioni della liposuzione che quelle per inserire le protesi vanno protette dal sole per 6-7 mesi.

In entrambi gli interventi vengono prescritti dei farmaci antibiotici e antinfiammatori per qualche giorno e dopo una settimana dall’intervento si esegue un controllo per accertarsi che tutto proceda al meglio.

Brazilian lift: glutei armonici senza protesi

brazilian-lift

femminilità: è solo questione di curve?

Le nuove generazioni sono costituzionalmente più snelle e più alte. Le forme sono arrotondate nei punti strategici, ma nel complesso la figura non è più quella comune nei primi anni del ‘900. Il seno, i glutei e le gambe sono, comunque, quei seducenti simboli di femminilità che la donna cura in modo particolare.

I glutei senza tono e volume, rilassati e svuotati dopo una dieta troppo drastica, fanno sentire meno belle e sensuali?

La chirurgia estetica offre rimedi efficaci e meno invasivi di un tempo per restituire o donare ex novo bellezza ai glutei.

lifting glutei

Al primo appuntamento, il chirurgo estetico e plastico visita la donna e, dopo aver valutato la situazione, consiglia l’intervento idoneo da affrontare con un po’ di coraggio e un pizzico di pazienza!
Quando i glutei sono piatti e rilassati, con accumuli di pelle in eccesso nella parte inferiore, il lifting glutei permette di risollevare i tessuti rilassati e dare una forma armonica ai glutei. Tuttavia le inevitabili cicatrici “ad ali di gabbiano”, o le cicatrici nascoste nella piega inferiore, sono inevitabili e richiedono 6 mesi di creme a protezione solare e a base di silicone.
Questo tipo di intervento è indicato quando non è possibile agire in un altro modo, per esempio con la liposuzione dei glutei o con l’innovativa tecnica Brazilian Lift!

gluteoplastica  e liposuzione glutei

La gluteoplastica è, invece, l’intervento che rimodella i glutei dopo aver effettuato la liposuzione glutei: quando la porzione superiore appare vuota e poco tonica, si preleva grasso dalla parte bassa e lo si inietta, purificato, dove è insufficiente o mancante.
I risultati sono confortanti, ma non bisogna impigrirsi: nutrirsi in modo sano, esercizio fisico e uno stile di vita corretto, aiutano a mantenere la forma raggiunta.
Osservatevi allo specchio e notate il cambiamento ottenuto con qualche sacrificio: non ne è valsa, forse, la pena?

il fascino esotico conquista le donne italiane

Il Brazilian lift è la tecnica innovativa con un nome che evoca bellezza, seduzione e armonia di forme! Migliorare la silhouette agendo sui glutei è l’inizio di un viaggio ricco di soddisfazioni e sorprese.

Perché usare il termine “Brazilian”? Pensate al Carnevale di Rio de Janeiro, ai balli e alle sfilate di giovani donne che espongono il loro bel corpo: lo sguardo è attratto da glutei sodi, alti e tondi!

Dono di natura o frutto di allenamento costante in palestra e di una dieta sana?
In certe situazioni, però, la ginnastica e l’alimentazione non bastano a migliorare lo stato dei glutei piccoli, poco definiti e con smagliature: solo l’intervento del chirurgo plastico può ridisegnare con sguardo clinico i contorni dei glutei e riempire gli spazi vuoti, rispettando le proporzioni del corpo della donna che chiede aiuto.

lipofilling glutei: quando le protesi glutei non servono

Tessuti sodi e dall’aspetto sano e naturale senza inserire le classiche protesi glutei? Non è un’illusione!
Il Brazilian lift o lipofilling è la tecnica chirurgica utilizzata dal tuo chirurgo plastico per regalare turgore e volume ai glutei “stanchi” e svuotati.

Il Brazilian lift consiste nell’inserire, con le specifiche cannule, il grasso del proprio corpo che è in eccesso, prelevato solitamente dall’addome e dalla parte interna delle cosce, nella porzione superiore dei glutei: tutto questo avviene senza ricorrere a corpi estranei o procedure troppo invasive e dolorose.

Il protocollo post operatorio prevede una notte di degenza in clinica, per assicurare alla donna il miglior trattamento possibile.
Le cicatrici? Sono inesistenti!
Solo il chirurgo plastico aggiornato e responsabile è in grado di suggerire un intervento personalizzato, efficace e rispettoso della delicata sensibilità della donna.

Fisico tonico dopo l’inverno: rimettersi in forma in primavera

fisico tonico in forma

Se, nonostante alimentazione ed esercizio, non siete riuscite a mantenere (o recuperare) la forma fisica ideale per affrontare con serenità il primo caldo e il cambio di stagione, invece di rifarvi il guardaroba, potreste pensare di intervenire in maniera duratura rivolgendovi alla chirurgia estetica per migliorare alcune parti del vostro fisico, specie quando i problemi sono circoscritti e persistenti.

Alcuni trattamenti specifici, infatti, possono aiutare a rimuovere il grasso localizzato e la pelle in eccesso, rimodellando il vostro corpo e riconquistando delle corrette proporzioni e l’armonia delle forme. Contro i fastidiosi “cuscinetti” – che siano concentrati su addome e fianchi o su cosce e glutei – è possibile agire sia attraverso i classici interventi propri della chirurgia estetica (come liposuzione e liposcultura), sia ricorrendo alle novità più soft introdotte nel campo della medicina estetica: grazie ad alcuni laser di ultima generazione, infatti, è oggi possibile tonificare il proprio corpo (agendo direttamente sul tono e sull’elasticità dell’epidermide che così tanto caratterizzano la nostra silhouette); grazie al trattamento Aqualyx, poi, si possono invece “sciogliere” piccoli accumuli adiposi senza controindicazioni o lunghi tempi di recupero.

Se, invece, vi assilla un fondo schiena un po’ calante, potrete provare il cosiddetto “Brazilian Lift” un vero e proprio lifting che, senza cicatrici, garantisce glutei più alti e sodi; uno specialista, saprà comunque consigliarvi il metodo più adatto per migliorare questa parte del corpo così difficile da mantenere tonica, senza dover fare a ricorso a protesi di alcun tipo. Altrettanti passi da gigante, ormai, la medicina estetica li ha fatti anche nel campo del rimodellamento del seno, un altro punto cruciale nel fisico di una donna; oggi si può intervenire in maniera non invasiva per migliorare la qualità della pelle (rimuovendo macchie e smagliature), ma anche per ridare tono a un seno gravato dal passare del tempo o da una gravidanza: esistono delle tecniche “leggere” (come il lipofilling) che permettono di avere un seno pieno e naturale, anche in questo caso senza dover ricorrere a elementi esterni o a interventi impegnativi, perfettamente in tempo per l’arrivo dell’estate.

Un seno nuovo: aumenta il volume con armonia

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Aumentare il volume del seno è un desiderio di moltissime donne: aumentarlo in modo armonico è il consiglio che ogni buon chirurgo plastico dovrebbe dare alle proprie pazienti.
Non sempre un seno più grande è la soluzione più giusta; in determinate situazioni la scelta migliore non passa dall’aumento del volume ma dal miglioramento del suo aspetto, da un sollevamento del seno e un rimodellamento del decolleté.
In altre situazioni, per restituire armonia alla figura, è anche possibile diminuire il volume del seno, riportandolo a dimensioni più adatte alla corporatura, perfezionandone la forma e la turgidità.

La chirurgia estetica del seno racchiude tutti gli interventi volti a correggere, eliminare e perfezionare i difetti del seno, sia dal punto di vista funzionale, sia dal punto di vista estetico.

Al giorno d’oggi, con la chirurgia estetica del seno è possibile sottoporsi ad interventi sicuri, efficaci e certificati, mirati ad una soddisfazione totale della paziente. Le imperfezioni del seno, siano esse legate al volume, alla forma oppure alla tonicità, sono affrontabili e brillantemente superabili, nelle mani di un chirurgo plastico esperto. I consigli di un chirurgo capace saranno sempre volti ad accompagnare le pazienti verso la scelta migliore, che non sempre è quella per la quale si presentano inizialmente.

L’armonia che caratterizza una silhouette si nota anche dal seno.

La mastoplastica additiva e riduttiva sono interventi che permettono di aumentare o diminuire il seno. In questi casi ciò che un bravo chirurgo plastico dovrebbe consigliare alla sua paziente è la ricerca dell’armonia delle proporzioni, perché un seno naturale valorizza la figura femminile e rende il profilo più elegante; allo stesso tempo, un seno esageratamente grande e dall’aspetto marmoreo risulta decisamente innaturale e disarmonico. La sicurezza che ogni donna può ottenere con un seno adatto alla propria silhouette è inestimabile. Per questo motivo è fondamentale scegliere una taglia conforme al proprio corpo, senza mai esagerare. Le proporzioni sono misure matematiche e solo affidandosi a questo equilibrio si può ottenere un risultato ottimale.

quali soluzioni per rendere più bello il proprio seno

Il rimodellamento del seno può avvenire con l’inserimento di protesi mammarie di ultima generazione, sicure e di dimensione variabili, oppure attraverso interventi correttivi e meno invasivi, in relazione all’inestetismo sul quale si vuole intervenire. Affidarsi poi a delle mani esperte di un chirurgo è la base per avere la sicurezza di un risultato finale piacevole, naturale, armonioso e duraturo.

Vediamo insieme i 4 interventi più richiesti ed eseguiti nell’ambito della chirurgia estetica del seno:

  1. MASTOPLASTICA ADDITIVA: la mastoplastica additiva è uno degli interventi più conosciuti ed effettuati nei casi in cui si ricerchi un aumento del volume del seno, intervenendo anche sulla sua forma. I motivi che avvicinano alla chirurgia estetica del seno sono molti e sempre dettati da situazioni personali: il desiderio di un seno più sviluppato, la correzione di un seno asimmetrico, il passare degli anni e la perdita di turgore, una perdita di peso importante, un seno modificato da gravidanza e allattamento e altri ancora. L’intervento si esegue in sala operatoria, con la presenza di almeno due infermieri e di un anestesista. Attraverso una piccola incisione attorno all’areola o sotto il solco del seno vengono inserite le protesi mammarie precedentemente scelte con il vostro chirurgo plastico. Dopo una settimana sarà però necessaria una normale visita di controllo per valutare il procedere della guarigione.
Il fisiologico gonfiore si dissolverà dopo poche settimane e le normali attività potranno essere riprese in 3-4 giorni. Il risultato di una mastoplastica additiva è duraturo (è consigliato di sostituire le protesi ogni 10-15 anni) ma non eterno: con il tempo è normale che l’aspetto del seno si modifichi e si presenti un abbassamento che potrà essere risolto con una mastopessi.
  1. MASTOPESSI: l’intervento di mastopessi è indicato per sollevare e rimodellare il seno. E’ consigliato per chi deve fare i conti con un seno cadente e non più tonico, a volte a causa dell’età, a volte a causa di precedenti come dimagrimento o gravidanza e allattamento. Le donne che soffrono di questo problema, ma hanno comunque un seno di dimensioni soddisfacenti, sono le candidate perfette per la mastopessi (anche se in alcuni casi può essere associata ad una mastoplastica additiva). Il risollevamento del seno è una procedura eseguita in due – tre ore circa ed è di solito effettuata in anestesia generale, quindi in sala operatoria con la presenza di un anestesista.
  1. LIPOFILLING: il lipofilling è un trattamento perfetto per aumentare di una/due taglie il volume del seno senza dover ricorrere alle protesi. E’ un intervento che prevede l’inserimento di grasso autologo – cioè prelevato dal proprio corpo – ed è molto richiesto, tuttavia adatto a situazioni ben definite: soltanto una visita approfondita con il vostro chirurgo plastico di fiducia sarà in grado di definire se si tratta della soluzione giusta per voi. Eseguito in anestesia locale e con leggera sedazione, prevede un ricovero in day hospital e una ripresa quasi immediata di tutte le attività.
  1. MASTOPLASTICA RIDUTTIVA: la mastoplastica riduttiva è un intervento di chirurgia plastica mirato a ridurre le dimensioni troppo importanti del seno. Un seno eccessivamente voluminoso è ancor più soggetto alla forza di gravità che ne allenta i tessuti più velocemente, pertanto è spesso accompagnato da un aspetto cadente e floscio. Un volume eccessivo del seno può portare anche altri disturbi: mal di schiena, nella regione cervicale, nella regione lombare e mammaria, cefalee, problemi di respirazione, dermatiti e ulcere nella piega sottomammaria sono purtroppo una conseguenza reale. Non dimentichiamo poi le complicazioni estetiche e psicologiche derivate dalle limitazioni che un seno troppo grande può comportare nella scelta dell’abbigliamento, nell’attività sportiva, nella vita sessuale o nella sfera sociale di una donna. L’intervento di mastoplastica riduttiva viene eseguito in anestesia: si incide lungo i disegni predisposti al fine di ridurre il volume, trasportare l’areola ed il capezzolo in posizione corretta e di rimodellare la forma della mammella. I punti di sutura vengono riassorbiti da soli dopo 10-12 giorni circa, e in questo periodo è fondamentale il riposo e limitare al massimo qualsiasi sforzo o attività fisica o sportiva.

Le mani tradiscono l’età

mani tradiscono età

Ci occupiamo del nostro viso, di idratarlo, di eliminare le rughe, ci occupiamo del nostro corpo, di mantenerlo in forma, di eliminare il grasso e la pelle in eccesso, ma anche le mani invecchiano e spesso non ce ne occupiamo quanto dovremmo.

Un recente sondaggio ha dimostrato che le parti del corpo più difficili da mantenere belle e dall’aspetto giovanile sono proprio il collo e le mani.

Per quanto riguarda le mani non esiste un vero e proprio intervento di lifting e non tutti i chirurghi estetici sono esperti nei trattamenti che si possono fare per ringiovanirle.

E’ abbastanza frequente vedere donne e uomini molto attenti a tenersi in forma e a curare la propria pelle, che mentre parlano nascondono le mani perché non in linea con tutto il resto del corpo e segno inequivocabile delle primavere passate.

L’invecchiamento delle mani è molto più evidente nei magri e nei fumatori poichè in queste persone lo spessore della pelle è più facile che sia ridotto e che siano presenti delle piccole ma molto diffuse macchioline della pelle del dorso delle mani.

Sicuramente tenere sempre idratata le pelle e proteggere dal sole o meglio dalle scottature, aiuta a rallentare il naturale processo di aging delle mani.

Le mani possono rivelare la nostra età perché la pelle della mano via via si assottiglia per la progressiva perdita di strato sottocutaneo che è necessario per mantenerla distesa.

Le prime macchie e le vene, i tendini e le ossa diventano più evidenti.

prevenire e porre rimedio

L’unica reale ed immediata soluzione per far apparire le mani più giovane è quella di riempire il dorso delle mani con un filler o con del tessuto adiposo.

i filler

L’azione del filler aiuta la pelle a recuperare lo spessore perduto, rendendo meno evidenti tendini e vene superficiali, in un solo veloce ed efficace trattamento.

Radiesse è un filler riassorbibile a base di calcio, allo stesso tempo riempitivo e stimolatore del collagene e completamente biocompatitibile, cioè non provoca alcuna allergia o intolleranza. Non sono infatti necessari test allergici.

L’effetto è immediato e ha una durata fino a 12 mesi circa.

E’ un prodotto sicuro ed efficace, pluritestato ed approvato dalla più severa autorità internazionale di controllo, la FDA americana (Food and Drug Administration).

il lipofilling

Nel caso in cui si sia rimaste soddisfatte del risultato ottenuto con Radiesse ma si volesse un risultato duraturo è possibile sottoporsi alla tecnica del Lipofilling.

Il lipofilling è una metodica sempre più diffusa nella moderna chirurgia anti aging, che consiste nel prelievo del proprio tessuto adiposo e il suo riposizionamento a livello del dorso delle mani.

Questa tecnica, gia’ molto diffusa per lievi aumenti del seno e dei volumi del viso, può essere utilizzata per aumentare lo spessore dei tessuti delle mani e permettere quindi di avere un effetto importante anti-invecchiamento.

Basterà quindi prelevare qualche cc di grasso da qualsiasi parte del corpo (come addome, cosce,fianchi, ginocchia ed altre ancora) e inserirlo con delle piccole cannule nel dorso delle mani in modo da aumentarne lo spessore e poter rendere meno evidenti antiestetici tendini e vene.

il laser

Una altro segno caratteristico dell’invecchiamento delle mani è la comparsa di piccole macchie cutanee.

Nel caso in cui queste macchie fossero di numero ridotto e di colorito scuro o rilevate sulla pelle sarà possibile rimuoverle grazie al trattamento laser CO2 microablativo di nuova generazione.

Dopo il trattamento le macchie saranno trasformate in piccole crosticine che una volta cadute daranno spazio ad una pelle rinnovata. Generalmente per risolvere il problema bastano 2-3 trattamenti ogni due mesi.

Nel caso, invece, in cui tutto il dorso delle mani fosse occupato da numerose piccole macchie (talvolta di colorito scuro ma anche più chiaro) si potrà ringiovanire questa zona grazie ad applicazioni di IPL (Luce Pulsata ad uso esclusivo medico).

Con questa metodica tutto il dorso viene trattato e la pelle viene schiarita risultando più omogenea, uniforme e compatta.

In questo caso sono spesso necessarie dalle 3 alle 5 sedute a distanza circa di 30 giorni l’una dall’altra.

Per entrambi i trattamenti e’ indispensabile evitare l’esposizione al sole ed idratare la pelle per 2-3 giorni.

Ringiovanire il viso: gli interventi più richiesti

interventi viso più richiesti

Ringiovanire il proprio viso con l’aiuto della chirurgia plastica non è più un lusso riservato a poche persone: l’evoluzione dei trattamenti, la sicurezza e i risultati sono tali da concedere a molte persone la possibilità di ricorrere ad un aiuto esterno per mantenere un viso giovane e armonioso.

Gli interventi di chirurgia plastica più richiesti per ringiovanire il viso sono essenzialmente la blefaroplastica, il lifting e il lipofilling. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e quali sono i risultati che si possono ottenere.

Se gli occhi sono lo specchio dell’anima, allora il viso che li accoglie dovrebbe essere in equilibrio con essa.

Sentirsi inadeguati, invecchiati e scontenti del proprio aspetto lo si può leggere proprio in faccia.

Uno sguardo spento e stanco può aggiungere anni e lo stato d’animo che lo accompagna non aiuta di certo l’armonia che invece dovremmo ricercare e ottenere. La chirurgia plastica non è la soluzione a tutti i mali, però può essere di grande aiuto per risolvere alcuni conti in sospeso con se stessi e darci la sicurezza che ci mancava.

Un viso rilassato, armonioso e luminoso è un biglietto da visita davvero piacevole, per noi stessi e per chi ci sta intorno: ottenerlo, ai giorni nostri, è una possibilità concreta che – per chi desidera – può diventare una piacevole realtà.

Da dove partire? Quali sono gli interventi di chirurgia plastica per il viso più richiesti?

Blefaroplastica

La blefaroplastica  è un intervento di chirurgia plastica che interessa la zona degli occhi, e nello specifico è in grado di risolvere il problema delle borse sotto agli occhi, delle pieghe palpebrali o dell’abbassamento del sopracciglio. Intervenendo e asportando le pliche cutanee in eccesso e le borse adipose, lo sguardo e il viso acquistano immediatamente un aspetto più risposato, fresco e giovanile. Il risultato di una blefaroplastica è, di solito, permanente e non richiede ritocchi per almeno 8-10 anni, dopo i quali il normale processo di invecchiamento è fisiologicamente evidente.

Su cosa può intervenire la blefaroplastica?

  • borse sotto gli occhi causate da un accumulo adiposo peri-orbitale
  • forma cadente delle palpebre, responsabile di sguardo infelice e affaticato
  • eccesso cutaneo sopra agli occhi che copre e appesantisce la piega palpebrale
  • occhiaie e depressione cutanea peri-orbitale
  • zampe di gallina intorno agli occhi
  • rigonfiamenti palpebrali causati da invecchiamento o, su soggetti giovani, da predisposizione, che possono causare alcuni fastidiosi disturbi come arrossamenti, lacrimazione eccessiva o restringimento del campo visivo.

Con una blefaroplastica classica, con approccio chirurgico, l’intervento avviene in anestesia locale con aggiunta di leggera sedazione: insieme alla pelle vengono asportati anche gli eccessi di grasso. Le suture vengono rimosse dopo 5 giorni circa e gli occhiali da sole (indispensabili per nascondere i lividi) possono essere rimossi dopo 7 giorni circa.

La blefaroplastica può essere eseguita anche con l’ausilio del laser (Madonna Lift) nei casi in cui l’inestetismo da risolvere sia compatibile con questa tecnica. Per cancellare le rughe intorno agli occhi (o “zampe di gallina”) e per restituire tono alle palpebre – se la quantità di pelle da togliere non è eccessiva – può essere sufficiente eseguire un trattamento laser denominato Skin Resurfacing, eseguito con un Laser CO2.

Il laser interviene sugli strati cutanei danneggiati, stimola la rigenerazione cellulare, aprendo la strada ad una pelle tonica ed elastica.

Il decorso è relativamente leggero: un po’ di gonfiore e arrossamento scompaiono in 4-5 giorni. La sensibilità alla luce dura qualche settimana e dopo 3-4 giorni è possibile tornare a truccarsi e utilizzare lenti a contatto.

Lifting

Il lifting è un intervento di chirurgia plastica eseguito per ringiovanire l’aspetto del volto eliminando la cute in eccesso e intervenendo per restituire compattezza e volume ad un viso segnato. E’ possibile eseguire un lifting affidandosi a diverse tecniche, da quelle più tradizionali e prettamente chirurgiche, a quelle più recenti e mini-invasive: obiettivi e risultati sono strettamente collegati alla profondità di intervento necessaria.

Il lifting “soft” non chirurgico è oggi giorno molto richiesto e praticato: può essere realizzato con l’impiego del Laser CO2 oppure grazie al posizionamento di fili riassorbibili.

Il lifting con laser CO2 è in grado di intervenire sulle piccole rughe di viso e collo in modo indolore e non invasivo, senza anestesia e con un recupero rapidissimo.

Il lifting con fili riassorbibili viene eseguito posizionando i fili con aghi ipodermici sottilissimi creando un reticolo nelle zone da revitalizzare. L’effetto non sarà legato alla tensione o alla trazione dei fili ma alla loro stessa presenza, che stimola il rinnovamento della pelle, restituendo elasticità, vitalità e maggiore luminosità, migliorando l’aspetto delle rughe e delle pliche cutanee.

Per un risultato più profondo e definitivo è possibile sottoporsi ad un lifting più tradizionale: il MACS LIFT o mini-lifting prevede un’incisione posizionata sul solco davanti all’orecchio, che continua per pochi centimetri davanti all’attaccatura dei capelli. La cicatrice residua diventa ben presto invisibile perché nascosta in una piega naturale. La procedura, se eseguita da mani esperte, è semplice e può essere effettuata in regime di ricovero, con una dimissione dopo un giorno di osservazione. Solitamente non si presentano gonfiori o lividi importanti e nella maggior parte dei casi si può ritornare alle normali attività dopo 7-10 giorni di convalescenza.

I risultati sono molto naturali: il ringiovanimento è visibile ma non eccessivo e i lineamenti del viso restano immutati. L’intervento è spesso associato alla blefaroplastica.

Lipofilling

Il lipofilling è una tecnica di chirurgia estetica che prevede il riposizionamento di grasso autologo, cioè preso dal proprio corpo (solitamente da fianchi o cosce), per ricollocarlo in diverse posizioni: in questo modo alcune imperfezioni del viso (labbra, mento e zigomi) o del collo come piccole rughe e avvallamenti causati dall’invecchiamento, possono essere affrontati con una tecnica non invasiva e dai risultati davvero eccellenti.

Da non sottovalutare, poi, il doppio vantaggio del lipofilling: volume ottenuto per le zone che ne avevano bisogno, con eliminazione delle rughe , riempimento delle zone scavate e …adipe eliminato dove abbondava.

I candidati più idonei per l’intervento di lipofilling del viso sono uomini e donne che presentano inestetismi legati alla presenza di solchi e di rughe, a deficit volumetrici – in particolare nella regione peri-orbitale e nelle guance – a ridotta definizione del profilo mandibolare o della regione mentale.

Il lipofilling è una valida alternativa ai filler riassorbibili.

Per le labbra e la regione zigomatica l’aumento volumetrico effettuato tramite lipofilling rappresenta una valida alternativa ai filler riassorbibili poiché anche in questo caso il risultato è assolutamente stabile e naturale.